martedì 26 ottobre 2010

L'angolo del Pallone 10/11: Convertium

A cura di Giacomo Tumbarelli e Massimo Raputi:

- Buongiorno e bentornati a questa rubrica, spostata nel post partita, vista la carenza di contenuti offerti negli anni scorsi..
- Buongiorno Giacomo..

- Si, buongiorno a te Massimo, quest'anno la quarta ha subito parecchi cambiametni, partendo dal nome! che te ne pare?
- In effetti sulla carta si è rinforzata molto, prendendo ottimi elementi dalla ex "alfa" e con qualche new entry dalla comunità..

- Non è questo però quanto visto alla prima di campionato dove si è vista una "Caporetto" contro una squadra a dire il vero non irresistibile..
- L'avversaria di Domenica sera ha dimostrato di essere più squadra, di conoscersi.. cosa non vista nella formazione Agostiniana, la scena è stata quella dei musicanti di Brema che andorono per suonare e tornarono suonati.. sembravano 7 individui in campo messi lì per la prima volta!

- Cosa non del tutto errata visto ilnumero di amichevoli precampionato svolte durante il periodo estivo. Direi che è proprio questo che è mancato, il conoscere i propri compagni.
- Già, perchè ricordiamo che nelle sette reti subite, 3 sono stati tiri da fuori, 1 autogoal fortuito e 1 colpo di testa su rimessa.

- E questo è tutto demerito della Quarta, perchè non può certo nascondersi dietro le condizioni del campo e della palla, visto che lo stesso handicap valeva per l'avversaria..
- Un risultato quindi giusto, e non sono certo valutabili i tre goal all'ingresso di Brivio, dato che l'avversaria,sul 6 a 0, aveva già messo i remi in barca..

- Per quanto riguarda una valutazione tattica invece, come ogni volta, si è visto che le posizioni dettate dal mister non vengono rispettate.. la causa è la propensione dei giocatori a portarsi in ruoli più naturali..
quindi:
Il mister chiede così --------------------La squadra gioca così
----

- Propio così, ed il buco nel centro ha permesso agli avversari di arrivare facilmente al tiro da fuori area, sopratutto nella zona più indifesa a sinistra. Allo stesso tempo non permetteva ai i terzini di avanzare palla al piede perchè non c'era nessuno a cui passarla, costretti così sulla fascia a saltare quasi sempre l'uomo e il successivo, con esiti pressochè prevedibili..

-Ottima conclusione, infatti il mister notata la carenza al centro ha proposto un nuovo modulo, ma si è tornati a giocare allo stesso modo.
-I problemi evidenziati sono quindi anche di natura tattica,dove la propensione dei giocatori non è quella richiesta dal mister. Il prossimo impegno poi è con una formazione che sulla carta è ben più forte di quella appena affrontata.

- La proposta è quindi di partire con giocatori più rodati e inserire i nuovi a partita in corso cercando di capire la posizione più consona, come per Ermanno il quale è senz'altro un buon giocatore ma era disorientato e forse per questo nervoso fino a fine gara, quindi:




- Sicuramente in questa formazione non toccherei Giulio, Luca e Davide.. mentre per gli altri sarebbero ottime modifiche Marco e Giosia.. Non porto i commenti oltre, poichè è sempre facile parlare di errori a gara finita, ma anche perchè sbagliando s'impara.. ci vediamo alla prossima! Sperando in un risultato migliore!